PRIMA DOMENICA DI AVVENTO

Oggi possiamo augurarci a vicenda: “Buon anno nuovo”.
Comincia, infatti, con la prima domenica di AVVENTO il nuovo anno della Chiesa. Con l’aiuto della Parola di Dio cercheremo di capire il significato di questo tempo liturgico, tempo di attesa del Signore che viene.
La prima lettura (Isaia 63,16-017. 19 a.64.1-7) ci presenta la preghiera rivolta a Dio dal profeta Isaia, al tempo in cui i deportati a Babilonia erano tornati liberi in Palestina e volevano ricostruire la loro nazione. È una preghiera accorata che nasce dalla fiducia in Dio:
“Se tu squarciassi i cieli e scendessi!” esprime l’attesa del Messia e ai cristiani spiega il senso dell’Avvento.
Nella seconda lettura (I Corinti 1,3-9) l’Apostolo Paolo dice ai cristiani di Corinto la sua gioia perché essi hanno accolto la Buona Notizia con fede e con
la vita rendono testimonianza a Cristo.
Il Vangelo (Marco 13,33-37) richiama la nostra attenzione sul come vivere l’attesa nell’operosa vigilanza.
Ci accompagni in questo cammino, Sant’Andrea che oggi invochiamo come patrono della nostra Parrocchia.