Festa della presentazione del Signore al Tempio.

Quest’anno, la FESTA DELLA PRESENTAZIONE DEL SIGNORE, cadendo di domenica, ha la precedenza sulla liturgia domenicale. Anche le “letture” si riferiscono a questa festa: l’episodio della Presentazione del Bambino al Tempio è narrato solo dall’Evangelista Luca.
Il fatto in sé si riduce a poca cosa. Luca però mette in scena due personaggi, Simeone e Anna: con le loro persone, con i loro gesti che compiono e le parole che pronunciano, essi interpretano messianicamente l’episodio e lo inquadrano nell’insieme del terzo vangelo.
La tradizione della Chiesa ha fatto un passo ulteriore, evidente nella scelta delle letture Bibliche per la liturgia: l’evento descritto nel Vangelo (Luca 2,22-40) è interpretato alla luce del mistero pasquale come la venuta finale di Dio nel suo Tempio (Malacchia 3,1-4) per comprendere la definitiva purificazione dei peccati (Ebrei 2,14-18).