XVIII Domenica del Tempo Ordinario.

Le letture di oggi esplorano un tema particolarmente attuale: il rapporto con i “beni”.
Non si tratta di una riflessione socio-economica, ma del punto di partenza per interrogarci a riguardo del senso della vita: che cosa può dare significato all’esistenza.
Nella prima lettura incontriamo la posizione scettica di Qoèlet che riassume il viaggio esistenziale nell’affermazione che tutto è “ vanità”, vuoto, apparenza.
Nel Vangelo , Gesù si rifiuta di mediare una disputa a riguardo dell’eredità, ma chiede di valutare la direzione della nostra vita: stiamo accumulando tesori per noi stessi o davanti a Dio?
La seconda lettura ci mette davanti la prospettiva pasquale: “se siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù”.