I Domenica di Quaresima

Mercoledì scorso, ricevendo le Ceneri, ci siamo sentiti rivolgere l’esortazione: “CONVERTITI E CREDI AL VANGELO”.
È uno dei detti di Gesù, che la liturgia applica a noi e ce lo propone perché diventi programma per la nostra Quaresima.
Tutti abbiamo bisogno di impostare meglio la nostra vita, orientandola verso il Signore.
In questa prima domenica di Quaresima, il Vangelo (Matteo 4,1-11) ci presenta l’episodio di Gesù tentato nel deserto. Un racconto non facile da decifrare, ma ricco di insegnamenti, perché anche noi siamo esposti al rischio della tentazione.
La prima lettura (genesi 2,7-9 e 3, 1-7) ci presenta la prima tentazione nella storia dell’umanità. Il racconto ci ricorda che la tentazione è legata alla fragilità della natura umana. L’uomo però è libero e, se vuole, capace di progettare il bene.
Nella seconda lettura (Romani 5,12-19) , l’apostolo Paolo ricorda ai cristiani, che se il peccato ha portato la morte, Gesù ha portato la grazia e la vita.