Immacolata Concezione di Maria.

Quest’anno la II domenica di Avvento coincide con l’Immacolata Concezione di Maria e la Conferenza Episcopale Italiana ha concesso di celebrare la solennità di Maria, leggendo però come seconda lettura quella dell’Avvento.
Nell’attesa-speranza dell’Avvento, Maria svolge un ruolo centrale. Oggi riceve un nome nuovo: ella è la “piena di grazia” perché “il Signore è con te” Maria incarna così l’attesa dell’uomo:porterà al mondo l’Emmanuele, “Dio con noi”. Il legame di questa festa con l’Avvento è attestata anche dal fatto che la liturgia riprenderà oggi come seconda lettura proprio quella stabilita per la seconda domenica di Avvento: in essa Paolo ci esorta all’accoglienza reciproca, la virtù di cui Maria ci offre un impareggiabile esempio.
Dichiarandosi la “serva del Signore” come il Vangelo ci ricorda, Maria è colei che lo accoglie nella sua esistenza.
Lei è per noi modello della fede autentica, proprio nella disponibilità ad accogliere il mistero di Dio.
La prima lettura ci propone il progetto di Dio sull’uomo e alimenta la speranza della vittoria sul male.
(letture di oggi: Genesi 3,9 e 15-20; Romani 15,4-9: Luca 1,26-38).