“SFORZATEVI DI ENTRARE PER LA PORTA STRETTA”
La liturgia di questa domenica ci invita a passare da una religiosità del “noi” ad un’esperienza universale. La tendenza ad appropriarci di Dio, creando muri di divisione è parte del nostro DNA. Ma Dio non si lascia possedere!
La prima lettura ci dice che Ebrei e non credenti saranno trasformati in un’offerta gradita a Dio e insieme saranno invitati a proclamare la sua gloria.
Il Vangelo prospetta una porta aperta che potrebbe chiudersi di fronte a chi è considerato giusto, e una chiusa che si spalanca per ammettere chi è ritenuto indegno.
La seconda lettura mostra come solo la perseveranza nella prova può condurre all’ingresso del Regno.
Rif: www.lachiesa.it